Un virus chiamato Jordan

Quanti di noi si sono “ammalati” di basket guardando le gesta di campioni di qualche anno fa come Julius Earving, Magic Johnson, Larry Bird, Kareem Jabbar, Shaq…. il compianto Kobe… Oppure guardando i campioni di oggi, Lebron, Curry, Harden…

Chi scrive ancora si ricorda di quando era un bambino di 10 anni e si fece fare sul campo del Palazzetto dello Sport di Roma l’autografo da un gigante di nome Dino Meneghin….

Forse pero’ il piu’ grande ambasciatore di questo sport e’ (nota bene: non “e’ stato”, ma “e’”, tutt’ora) Michael Jordan.

Da oggi su Netflix e’ disponibile un documentario che vorremmo potessero vedere tutti…. attenzione pero’, la visione puo’ creare dipendenza, e i primi effetti sono quelli intuibili da questa foto: sensazione di isolamento, perdita dell’appetito, del sonno…. un “incantamento”, voglia irrefrenabile di prendere una palla in mano e tirare a canestro… tutti effetti del “virus” Jordan… dal quale non si guarisce piu’!!!

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