La Pallacanestro Dinamo passa alla seconda fase
Vittoria importante, fondamentale, quella di ieri sera contro Pegaso Tarquinia nel cammino di avvicinamento ai playoffs che decideranno la promozione in serie D, cui accederanno solo 4 delle 45 squadre laziali tutt’ora impegnate nei gironi eliminatori.
Praticamente e’stato uno scontro diretto, che non preclude le speranze della perdente, ma accredita, di fatto matematicamente, la vincente alla fase successiva.
Con questa premessa era chiaro che la partita sarebbe stata intensa, nessuno magari avrebbe scommesso sul bel gioco (cosa che invece pure c’e’ stato, da una parte dell’altra), ma certamente tutti sapevano che l’agonismo sarebbe stato tanto perche’ molto importante la posta in palio.
Pubblico delle grandi occasioni sugli spalti del PalaMelone, cornice bellissima che fa immaginare cosa potrebbe essere una partita come quella di ieri disputata nell’imminente prossimo vero Palazzetto dello Sport di Ladispoli.
La Dinamo parte bene, ed e’ subito Giuliano De Martino a segnare i primi 5 punti che alimentano l’illusione di iniziare una partita in discesa; niente di piu’ sbagliato in realta’, timeout e i ragazzi di Tarquinia mettono a punto le cose, riuscendo a chiudere il primo quarto in vantaggio di 6 punti, con la Dinamo che si ferma a solo 9 punti e due sole persone a referto, Di Martino e Terenzi.
L’intensita’ e’ tanta, la velocita’ pure, e questi sono fattori che se non controllati provocano incidenti, cosa che purtroppo avverra’ nel terzo quarto; ma andiamo per ordine. Il secondo quarto la Dinamo riesce a sfruttare meglio la sua coppia centrale, Campolungo e Capitan Masciarelli mettono a segno 11 punti, De Martino continua a dar lezione in campo (del resto fa il professore di mestiere…), mentre Fois e Sileoni ingaggiano uno spettacolare duello fatto di belle giocate difensive e offensive. Sono 10 minuti ad alto punteggio, la Dinamo riesce ad avvicinarsi un po’ e il primo tempo si chiude 29-32 per Tarquinia.
Si riordinano le idee e si riparte, se possibile l’intensita’ in campo sale ancora di piu’, a farne le spese e’ Riccardo Fois cui viene fischiato fallo in attacco e subito dopo un tecnico per proteste; 4 falli e panchina obbligata. Ma chi ci rimette veramente e’ il buon Davide Acconciamessa, che subisce un vero e proprio colpo da KO, per la felicita’ del suo dentista… Tanta paura in campo, perche’ Davide quando riesce a rialzarsi e’ una maschera di sangue, ma tutto sommato forse gli e’ andata anche bene…
E’ forse l’episodio che riesce a far girare la partita; la scossa adrenalinica sembra dar ulteriore tono e vigore ai ragazzi Dinamo che in difesa iniziano a prendere tutti i rimbalzi e a rendere l’area “piccola” impraticabile, le bombe di Bernini e Russo riescono a tenere in partita Tarquinia ma la Dinamo con De Martino inspirato in attacco non solo recupera ma riesce a scavare un piccolo solco: 47-43 alla fine del terzo quarto.
Tarquinia sente sfuggire la partita dalle mani, approccia l’ultimo quarto forse con un po’ di fretta, Bernini e Sileoni si dannano l’anima, Caccamo in difesa e’ sempre esemplare, ma negli ultimi 10 minuti sono Fois e ancora Terenzi a mettere punti preziosi a referto, cosi come Petronio che sceglie il momento migliore per sbloccare il suo tabellino personale. 67-56 punteggio finale, tra il tripudio degli astanti.
Partita bella, uno spot per il basket, complimenti a tutti i protagonisti in campo e sugli spalti.
Ora la Dinamo affrontera’ l’ultimo impegno di questa prima fase, domenica prossima a Roma contro UISP, con la consapevolezza che se vince sara’ seconda nel girone, con tutti i vantaggi che ne deriveranno per i successivi accoppiamenti che decideranno i playoffs.
Forza ragazzi, forza Dinamo.
Tabellino e parziali
9-15, 20-17, 18-11, 20-13 punteggio finale 67-56
Tabellini
Fois 14, Pilotti, Terenzi 13, Alfani, Allen, Masciarelli (cap) 8, De Martino 19, Acconciamessa, Campolungo 9, Petronio 3, Ciprigno.