E’ stata la partita che i tifosi volevano vedere: e’ finita 80 a 71 per la Luiss, ma non sempre il tabellone racconta tutta la verità. I ragazzi ladispolani in campo sono stati encomiabili, si e’ vista una squadra che lotta, che crede nei propri valori e che onora ogni minuto in campo. Probabilmente la miglior partita della stagione, per applicazione e dedizione alla “causa”.
I ragazzi hanno dato tutto, dimostrando che il lavoro, l’impegno e l’unione possono fare la differenza; una squadra quella di coach Acconciamessa combattiva ma soprattutto capace di emozionare e di mostrare il valore della maglia. Finalmente una squadra con cuore e identita’.
La partita inizia con una Luiss tonica e pimpante che cerca di sfruttare subito la maggior presenza fisica sotto ai tabelloni; ma dopo un avvio un po’ stentato (8-2 per la Luiss) che lasciava intravedere i fantasmi dell’ultima partita casalinga, la Sanitaria2021 e’ brava a rimettersi in carreggiata: Riccardo Lato si sacrifica in difesa in un ruolo che certamente non e’ il suo, ma di necessita’ si deve far virtu’, e in attacco ci pensano soprattutto Clavarino e Fois (8 punti il primo e 6 il secondo) a far si che il quarto si chiuda in vantaggio per i ladispolani di 2 punti (21-23).
Nel secondo quarto i ritmi si alzano ulteriormente, ma nessuna delle due squadre riesce a prendere l’inerzia della partita in modo autoritario, la Luiss prova piu’ volte il break ma e’ un Pasquinelli finalmente piu’ lucido e attento del solito, che sembra quasi aver capito la differenza tra il “penetra e scarica (o esci)” e il “penetra e tira (sempre e comunque)”, a tenere a galla gli ospiti con 6 punti di fila. Si va cosi all’intervallo lungo sul punteggio di 42-39.
Il terzo quarto prosegue sulla stessa falsariga, continui e veloci ribaltamenti di fronte, ma e’ capitan Riccardo Fois (top scorer di giornata, autore della miglior partita della stagione e che forse non a caso ha coinciso con la miglior partita della squadra) che sale in cattedra e trascina i suoi fino ad un +4 che sembra poter dare la svolta alla partita, ma sono bravi a recuperare gli universitari sul finale di tempo, riuscendo cosi a chiudere 57-56 la frazione di gioco.
Ultimi 10 minuti dove la Sanitaria2021 ci prova e ci riprova, e sono i canestri di pura volonta’ di Pizzonia e soprattutto gli 8 punti di Lato a illudere i numerosi tifosi Dinamo che hanno seguito la squadra in trasferta, ma manca il colpo del KO; Tiberti, autore anche lui di un’ottima prova, fa le scelte giuste e si prende almeno 3 tiri aperti dalla lunga distanza che pero’ finiscono tutti sul primo ferro… e’ poi Clavarino dall’angolo ad avere un’altra chance ma anche qui la fortuna non aiuta. Ultimi 50 secondi gioco con gli ospiti sotto di 4 punti e inizia la lotteria dei tiri liberi a seguito dei falli sistematici, ma la Luiss e’ implacabile e vince 80 a 71.
Il punteggio finale certo non premia lo sforzo dei giovani ladispolani, peccato anche per le “solite” amnesie difensive senza le quali la storia sarebbe stata certamente diversa, ma non importa: la vera vittoria sta nella strada che i ragazzi stanno tracciando, tutti insieme. Se si continua con questa umiltà, generosità e disciplina i frutti arriveranno, il progetto che ha rivoluzionato la squadra a settembre, con un roster giovane ma di assoluto valore, seppur molto sfidante e oneroso rimane validissimo: nonostante le difficolta’, endogene ma soprattutto esogene, create ad arte da chi vede la Dinamo come il fumo negli occhi, la societa’ rimane coerente e focalizzata nel raggiungimento dei suoi obiettivi che nel prossimo triennio la vedono competere ai massimi livelli nel settore dilettantistico.
TABELLINI E PARZIALI
21-23 21-16 15-17 25-15
Lato 16, Clavarino 12, Fois 20, Pasquinelli 10, Tiberti 6, Pizzonia 7, Ginaji, Bernini, Parmesan