Esordio al Palazzetto dello Sport di Tarquinia contro il Basket Pegaso sfortunato per i ragazzi di coach Ludovisi, che dopo un anno e mezzo di fermo causa Covid sicuramente speravano in qualcosa di diverso.
Onestamente la partita non e’ stata bellissima, e la Dinamo ha pagato un secondo quarto disastroso dove e’ riuscita a mettere a segno soltanto 6 punti.
Arrivati anche a meno 15, nel secondo tempo c’e’ stata una reazione di orgoglio, e grazie anche ad alcune mosse tattiche azzeccate da Coach Ludovisi che ha iniziato ad alternare una difesa a zona all’uomo, si e’ concretizzata una rimonta che ha portato a pochi minuti dalla fine al sorpasso dei nostri sulla squadra locale, che comunque non ha mollato ed ha poi impattato per andare al supplementare.
Nuova minipartita di 5 minuti, anche questa iniziata male, e anche questa “quasi” recuperata nei secondi finali.
Recupero pero’ che non c’e’ stato, e partita finita sul 69-66 per il Pegaso.
Sinceramente ci si aspettava qualcosa di meglio, soprattutto nell’approccio alla gara; vero e’ che la forma fisica di molti non e’ certo al top, che Riccardo Fois ha praticamente giocato su una gamba sola e altri stanno ancora recuperando da infortuni importanti, ma i nostri inizialmente sono stati un po’ troppo svagati, a tratti polemici e chiacchieroni con gli arbitri, e in definitiva ci si aspettava dal primo minuto quello che si e’ visto solo nel secondo tempo.
Chiudere i primi venti minuti di gioco con solo 21 punti all’attivo non basta contro nessuno, farsi fare canestro 3 vs 1 o con lanci di apertura da una meta’ campo all’altra e’ ridicolo…
Di molto buono c’e’ stata la “cazzimme” (si scrive cosi ?) dei nostri, la tenacia, e menzione d’onore in questo a Davide Acconciamessa, che nonostante una brutta testata (involontaria) rimediata da un avversario e che l’ha tenuto out diversi minuti, si e’ comunque fatto trovare pronto nei minuti piu’ caldi.
Bravo anche Leonardo Campolungo, per lunghi tratti in attacco ha rappresentato il punto di riferimento.
Discorso a parte per Simone Petronio : un po’ ci ha ricordato uno di quei supereroi della Marvel, la Torcia Umana dei Fantastici Quattro, quello che inizialmente non riusciva a controllare la fiamma e quando si accendeva faceva sempre qualche casino… ecco, diciamo che quando Simone riuscira’ a controllare meglio i suoi super poteri,la sua velocita’, grinta e voglia di fare, rappresentera’ senz’altro il quid in piu’ che potra’ fare la differenza per la Dinamo… nel frattempo forse sarebbe meglio trovare il modo per farlo “rallentare” un poco…
Ora ci si aspetta da tutti un pronto riscatto Domenica prossima, 21 Novembre ore 18, PalaMelone, contro Basket Roma Nord. riForza Dinamo !!!