La Mistercucina vince e si prepara per la seconda fase del campionato di Serie D

Una bella vittoria, di carattere e voglia, su un campo difficile come quello dell’Olimpia, per 76-79, era proprio quello che ci voleva per chiudere la prima parte di questo campionato di serie D con un po’ di ritrovato entusiasmo prima della cosiddetta “fase a orologio” che determinera’ la classifica finale del girone, con le prime 5 squadre che disputeranno i playoff per la promozione in C, la sesta e la settima che conquisteranno il diritto di rimanere in D, l’ottava e la nona che invece dovranno continuare a lottare con le squadre degli altri due gironi nei playout, e la decima che retrocedera’ direttamente.

In questo momento la Dinamo e’ settima, se il campionato finisse oggi sarebbe salva; ma il campionato non finisce oggi, mancano quantomeno le 4 partite della fase a orologio; banalmente, la matematica dice che se la Dinamo le vincesse tutte e quattro sarebbe salva, forse addirittura potrebbe arrivare quinta e disputare i playoff, ma non e’ certo questo il punto.

Il punto e’ che bisogna concentrarsi sulle proprie forze e capacita’, essere arbitri del proprio destino e mantenere l’attuale vantaggio competitivo sulle dirette concorrenti per la salvezza; e’ stato fin qui un percorso avvincente e anche soddisfacente, forse e’ solo mancato quel pizzico di convinzione e spregiudicatezza che avrebbe consentito di avere una posizione in classifica ancora migliore. E’ pur vero che a Settembre qualcuno avrebbe firmato con il sangue per essere dove si e’ oggi, e quindi ora e’ importante, anzi fondamentale, affrontare le prossime 4 partite come se fossero 4 spareggi, 4 finali, una piu’ importante dell’altra.

La squadra ha dimostrato in diverse occasioni quello che vale, il potenziale a disposizione, sabato scorso dopo un avvio stentato in cui ha chiuso il primo quarto sotto di 10, ha reagito alla grande ed e’ riuscita a invertire l’inerzia non solo della partita in corso ma forse di tutto il mese appena passato. Nel finale, dopo aver sfiorato il vantaggio in doppia cifra, non si e’ fatta sorprendere ne’ intimorire dalla reazione avversaria, e anche quando i romani hanno recuperato fino al meno 1, ha mantenuto calma, lucidita’ e fredda determinazione, portando a casa un risultato importantissimo e a dire il vero insperato.

Forse ora il gruppo, piu’ compatto che mai, con gli ultimi arrivati che si sono integrati benissimo e certamente meglio ancora lo faranno nei prossimi giorni, ha definitivamente scacciato i fantasmi visti nelle partite con la Romana, Cinecitta’ e Basket Bee.

Sabato sera abbiamo rivisto infatti tutti i singoli giocatori in pieno recupero, in netta crescita rispetto alle ultime uscite, quasi tutti al loro meglio, importante poi che soprattutto mentalmente non ci siano stati cali, soprattutto ora che la palla sembrera’ pesare 10 chili… menzione a parte ovviamente per gli ultimi arrivati, Giovanni Santini e Apostolis Kalantzis, con quest’ultimo in particolare, lo “straniero” (e’ un giocatore greco) della Dinamo, che e’ a disposizione di coach Ciprigno da appena due settimane, e per entrambi i quali non possiamo parlare di “recupero” o “crescita” ma piuttosto di “fine rodaggio”.

Le prossime due partite saranno disputate in casa, sempre al Palazzetto ma in orario serale causa concomitanza con altri eventi sportivi gia’ programmati, la prima sara’ sabato 11 Marzo contro Basket Romana, la seconda Domenica 19 Marzo contro Polaris. Le altre partite saranno in trasferta e vedranno invece impegnata la Dinamo contro Roma Nord il 26 Marzo e poi in ultimo il 2 Aprile contro Don Bosco Cinecitta’. A quel punto tireremo una riga e per dirla come Toto’, speriamo che la somma faccia il totale.

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